Per esclusioni s’intendono tutte quelle limitazioni che sono imposte contrattualmente è che comprimono l’estensione della polizza autoveicoli.
Una delle limitazioni più comuni del comparto R.C. auto è certamente il massimale (ovvero la massima esposizione che è stata decisa nella polizza) e che, ovviamente, definisce l’importo fino al quale l’assicuratore è impegnato a prestare garanzia.
Altra esclusione o limitazione è la franchigia, ovvero quella somma, stabilita nel contratto che viene dedotta dall’ammontare del danno e che quindi rimane a carico dell’assicurato.
Un’esclusione di tipo temporale riguarda il periodo che intercorre tra la data di stipulazione della polizza e l’effettiva decorrenza della garanzia. E’ detto anche periodo d’aspettativa.
Da ultimo, altro tipo di esclusione riguarda il soggetto alla guida nel momento del sinistro e concerne persone non in regola con la patente o in stato di ebbrezza, droghe e simili, anche in questo caso esclusione significa non operatività della polizza assicurativa e dunque della copertura R.C.A.