Home Polizza Vita Polizza vita e rischio morte

Polizza vita e rischio morte

Il rischio morte è di norma coperto, qualunque possa essere la causa che la generato, in particolare senza limiti territoriali e senza tener conto dei cambiamenti di professione dell’Assicurato.

È escluso dalla garanzia soltanto il decesso causato da:
– dolo del Contraente;
– dolo del Beneficiario;
– partecipazione attiva dell’ Assicurato a delitti dolosi;
– partecipazione attiva dell’ Assicurato a fatti di guerra, salvo che non derivi da obblighi verso lo Stato Italiano (in questo caso la garanzia può essere prestata, su richiesta del Contraente, alle condizioni stabilite dal competente Ministero);
– incidente di volo, se l’Assicurato viaggia a bordo di aeromobile non autorizzato al volo o con pilota non titolare di brevetto idoneo e, in ogni caso, se viaggia in qualità di membro dell’ equipaggio;
– suicidio, se avviene nei primi due anni dall’ entrata in vigore dell’ assicurazione o, trascorso questo periodo, nei primi 12 mesi dell’ eventuale riattivazione dell’ assicurazione.

In questi casi, la compagnia paga il solo importo della riserva matematica (differenza tra il valore attuale medio degli impegni dell’assicuratore e dell’assicurato) calcolato al momento del decesso, ovvero, nel caso di suicidio, paga il valore di riduzione, se maturato per un importo superiore.

0 commento
0

You may also like

Lascia un Commento